La legalizzazione della cannabis darebbe un enorme impulso alla salute delle donne.

Sebbene la marijuana medica sia ancora illegale a livello federale, più della metà degli Stati Uniti ha approvato leggi che ne consentono l'uso per scopi medici. Anche l'attuale amministrazione sta spingendo attivamente per la legalizzazione, portando nuove speranze al settore. Si ritiene che nel prossimo futuro gli incredibili benefici terapeutici di questa straordinaria pianta saranno ampiamente riconosciuti da tutto il mondo.

Nel frattempo, negli Stati in cui la marijuana medica è consentita, un numero sempre maggiore di donne sta imparando a conoscere e a usare la marijuana medica per affrontare i propri problemi di salute. Il settore della marijuana medica è ancora dominato dagli uomini, anche se molte imprenditrici sono entrate nel settore. I tempi stanno cambiando velocemente e le opportunità di ricerca che dimostrano l'efficacia della marijuana medica nel trattamento dei comuni disturbi femminili porteranno un numero maggiore di donne a godere dei benefici di trattamenti sicuri ed efficaci con la cannabis.


1. Cannabis e dolore durante l'attività sessuale

Il vaginismo è uno spasmo doloroso dei muscoli vaginali e molte donne che ne soffrono trovano il sesso difficile, se non del tutto impossibile. Sebbene abbondino le pubblicità di farmaci per il trattamento della disfunzione erettile, il vaginismo rimane una condizione nascosta che riceve poca attenzione. Ciò è in parte dovuto alla riluttanza delle donne che ne soffrono a parlare di questa afflizione intima ai professionisti della salute.

La marijuana medica, in particolare alcuni ibridi di Indica e Sativa, aumenta il piacere sessuale e riduce la libido. Poiché molte donne che soffrono di spasmi vaginali sviluppano la condizione come risultato di un trauma sessuale, l'uso della marijuana in combinazione con la terapia sessuale può aiutare la mente e il corpo della donna a rilassarsi abbastanza da tollerare l'intimità. Questa varietà a predominanza Indica aiuta a rilassare il corpo e ad alleviare gli spasmi muscolari, mentre la varietà Sativa eleva lo stato mentale.


2. Cannabis contro l'endometriosi

Può essere sconosciuto a molte persone al di fuori dell'industria della cannabis, ma il fatto è che anche il corpo umano possiede un sistema endocannabinoide naturale, come la maggior parte dei mammiferi. Il corpo umano è in grado di produrre endocannabinoidi in modo naturale, ma occasionalmente le donne ne soffrono una carenza. Quando gli endocannabinoidi sono carenti, di solito si manifestano sintomi dolorosi come l'endometriosi.

La marijuana medica può risolvere questa carenza e ripristinare la normalità e l'equilibrio dell'organismo. Molte pazienti affette da endometriosi trovano nella marijuana medica un sollievo completo dai loro sintomi. Attualmente, sebbene ci sia ancora poca letteratura a sostegno di questa teoria - in gran parte dovuta al fatto che la marijuana è ancora una sostanza controllata di classe I - alcuni medici affermano che la marijuana medica può persino aiutare a curare l'endometriosi, non solo ad alleviarne i sintomi.


3. Alleviare il dolore prima dell'intervento chirurgico

Le donne che devono sottoporsi a un intervento chirurgico spesso soffrono di forti dolori in attesa della procedura. Data la crescente epidemia di oppioidi, molti medici sono comprensibilmente riluttanti a prescrivere alle loro pazienti farmaci più forti dell'ibuprofene.

In realtà, la marijuana medica può essere usata per alleviare il dolore pre-operatorio. Le migliori varietà di marijuana medica per le persone che soffrono di forti dolori in attesa di un intervento chirurgico sono di solito quelle con un alto contenuto di CBD, in quanto il CBD agisce come tonico nervoso e riduce l'infiammazione dolorosa.


4. Superare il dolore della fibromialgia

Gli esperti medici sono ancora confusi sull'esatta causa della fibromialgia e alcuni operatori sanitari rimangono scettici sulla vera natura della malattia, nonostante il fatto che molte pazienti abbiano condiviso le loro esperienze di sofferenza di questa condizione dolorosa. Tuttavia, la potente capacità della marijuana medica di trattare i sintomi della fibromialgia è ampiamente sottovalutata da molti.

L'esercizio fisico rimane uno dei trattamenti più efficaci per la fibromialgia, ma i pazienti possono trovare difficile alzarsi dal divano. L'energizzante varietà sativa può fornire ai malati di fibromialgia gli antidolorifici di cui hanno bisogno per alleviare il dolore fisico e può farli muovere senza farli sentire assonnati.


5. Riduzione dell'infiammazione

Alcuni studi hanno dimostrato che la marijuana medica può ridurre l'infiammazione, anche se i ricercatori non hanno ancora una conoscenza approfondita dei suoi effetti esatti. In ogni caso, la marijuana medica può fornire un potente sollievo ai pazienti affetti da quasi tutti i tipi di malattie infiammatorie, dal morbo di Crohn all'artrite.

Chi soffre di dolore cronico spesso ha problemi a dormire perché non riesce a trovare una posizione comoda. La marijuana medica ad alto contenuto di CBD può aiutare i pazienti affetti da dolore ad addormentarsi in modo naturale, senza dover ricorrere alla prescrizione di sonniferi, in modo che il loro corpo possa ottenere il riposo curativo di cui hanno disperatamente bisogno.


6. Alleviare l'emicrania

Come i sintomi della fibromialgia, i disturbi dell'emicrania hanno afflitto la comunità medica. Alcuni emicranici rispondono bene al trattamento con CBD, mentre altri trovano sollievo con terapie più potenti come il botox e le iniezioni di CGRP come Aimovig. Un numero ancora maggiore di pazienti trova scarso sollievo dalla medicina tradizionale per l'emicrania e si rivolge a trattamenti alternativi.

Alcune varietà speciali di marijuana medica, come la Blue Dream, sono efficaci nell'alleviare l'emicrania, così come la nausea e il vomito che essa provoca. Secondo i resoconti dei pazienti di un gruppo di supporto online per chi soffre di emicrania, provare le caramelle alla cannabis può lenire il tratto digestivo, permettere ai pazienti di idratarsi, consumare cibi leggeri e sperimentare un sonno profondo e curativo quando i farmaci antiemetici come lo Zofran non hanno funzionato.


7. Alleviare i crampi mestruali

Molte donne soffrono di lievi dolori mestruali che, per alcune di loro in particolare, possono diventare insopportabili. Uno dei vantaggi della marijuana medica è che può essere usata sia esternamente che internamente.

La ricerca innovativa sulla marijuana medica ha portato allo sviluppo di assorbenti infusi di cannabis, che molte donne scoprono con sorpresa essere efficaci per alleviare i dolori mestruali. Studi recenti hanno dimostrato che le donne che usano assorbenti infusi di cannabis provano un significativo sollievo entro i primi 20 minuti dall'inserimento, senza alcun impatto cognitivo negativo.

La marijuana medica offre una speranza alle donne che soffrono di una gamma più ampia di disturbi, poiché la società umana si sta gradualmente orientando verso l'uso di medicine naturali e a base vegetale. Sempre più donne preferiscono i rimedi naturali ai trattamenti chimici e la marijuana può non solo alleviare i sintomi dolorosi, ma anche trattare malattie gravi come il cancro. Con il progredire della legalizzazione e la liberazione della ricerca medica dal proibizionismo, sia le donne che gli uomini possono aspettarsi grandi benefici per la salute dalla pianta più curativa della natura.

Che le donne del mondo possano sbocciare sane come fiori.