Studi sull'uomo hanno dimostrato che l'integrazione di NMN può aumentare significativamente i livelli di NAD+ nel sangue di adulti in sovrappeso o obesi. Tuttavia, i benefici fisiologici di questo aumento producono risultati complessi.

I. La NMN riduce il peso e abbassa il colesterolo e la pressione sanguigna

Nel 2023, Bhasin et al. della Harvard Medical School hanno pubblicato a febbraio sul Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism una relazione che dimostra che la NMN riduce il colesterolo totale, compreso il colesterolo "cattivo" LDL, e abbassa la pressione sanguigna. Questi risultati supportano l'effetto di stabilizzazione metabolica dell'NMN.

Per studiare gli effetti dell'NMN sul peso corporeo, i ricercatori hanno somministrato ad adulti di mezza età e anziani in sovrappeso o obesi 1.000 mg di NMN due volte al giorno per 28 giorni. Il risultato è stato una perdita di peso di oltre due chili rispetto ai partecipanti che non hanno ricevuto NMN. Questo risultato suggerisce che l'integrazione di NMN promuove benefici metabolici, dimostrati da un importante indicatore di salute metabolica, il peso corporeo.

I ricercatori hanno anche valutato gli effetti dell'NMN sulla salute cardiovascolare controllando i livelli di colesterolo nel sangue. I risultati hanno mostrato che l'integrazione di NMN ha ridotto i livelli di colesterolo totale e di colesterolo LDL, notoriamente associati a problemi cardiaci. Questi risultati supportano l'idea che l'NMN possa avere un impatto positivo sul sistema cardiovascolare abbassando i livelli di colesterolo.

Inoltre, lo studio ha esaminato se l'NMN migliorasse la funzione cardiaca misurando la pressione sanguigna diastolica e sistolica. È interessante notare che lo studio ha rilevato che l'NMN ha ridotto in modo specifico la pressione sanguigna diastolica, un fattore chiave dell'ipertensione, mentre la pressione sanguigna sistolica è rimasta invariata. Questi risultati suggeriscono che l'integrazione di NMN può essere una potenziale strategia per alleviare l'ipertensione negli adulti in sovrappeso e obesi.

Questo studio fornisce dati e prove che l'NMN può essere efficace nel ridurre il peso in adulti di mezza età e anziani in sovrappeso o obesi. Tuttavia, la natura relativamente a breve termine dello studio solleva dubbi sui benefici anti-obesità che si potrebbero ottenere con una somministrazione di dosi più prolungate. È ragionevole supporre che una durata più lunga dello studio possa potenziare gli effetti anti-obesità dell'NMN. Inoltre, una durata maggiore dello studio potrebbe aver contribuito a ridurre ulteriormente i livelli di colesterolo e di pressione sanguigna.

II. La NMN migliora la sindrome metabolica

Come tutti sappiamo, il modo più efficace per controllare l'obesità è quello di perdere peso attraverso l'esercizio fisico. In precedenza, alcuni studiosi hanno confrontato gli effetti dell'esercizio fisico e del NMN per la perdita di peso e hanno scoperto che non sono uguali, ma il NMN è migliore nel migliorare il metabolismo e la funzione mitocondriale. Il motivo è che l'assunzione di NMN può migliorare il livello di molecole NAD+ nell'organismo, potenziare l'attività mitocondriale, ridurre il tasso metabolico di zuccheri, grassi e proteine e ridurre l'accumulo di grasso.

Il motivo è che l'NMN provoca una diminuzione dei geni epatici coinvolti nella sintesi, nel trasporto e nell'assorbimento dei grassi e un aumento dei geni epatici coinvolti nella scomposizione ossidativa degli acidi grassi. Questa scoperta suggerisce che la somministrazione a breve termine di NMN può essere un approccio terapeutico per trattare i disturbi metabolici causati dall'obesità materna e dai processi nutrizionali successivi allo svezzamento, che rimane efficace anche in età adulta.

Secondo gli esperimenti di ricerca, il trattamento con NMN migliora la riduzione della tolleranza al glucosio indotta da una dieta ad alto contenuto di grassi nei topi in una sola settimana, il che significa che l'esercizio fisico migliora il metabolismo corporeo in tutti i modelli animali, compreso il nostro, e questo si ottiene aumentando il NAD+. L'integrazione di NMN aumenta il NAD+ per raggiungere questo obiettivo. È stato dimostrato che l'aumento dei livelli di NAD+ con l'integrazione di NMN è efficace per la perdita di peso e il miglioramento del metabolismo quando si invecchia.

1.I precursori del NAD + migliorano l'obesità

Diversi studi hanno rilevato che i livelli di NAD+ nel tessuto adiposo umano, nel muscolo scheletrico, nel fegato e nell'ipotalamo sono ridotti nell'obesità. I livelli ridotti di NAD inibiscono la fosforilazione ossidativa, il ciclo TCA e le reazioni glicolitiche, che a loro volta riducono la produzione di ATP. Inoltre, la riduzione dei livelli di NAD influisce sulle PARP e sulle sirtuine e porta all'inattivazione delle loro vie molecolari di riparazione del DNA, di risposta allo stress cellulare e di metabolismo energetico.

Oltre alla carenza di NAD+, l'obesità inibisce l'espressione dell'enzima che limita il tasso di sintesi del NAD+, il NAMPT, perché la trascrizione e la traduzione del gene nampt sono influenzate dal livello di infiammazione e gli individui obesi sono quasi sempre accompagnati da un'infiammazione cronica di basso grado, con un livello elevato di fattori infiammatori (ad es, IL-1β, IL-6 e TNF-α) secreti nel tessuto adiposo, nel fegato, nel muscolo scheletrico e così via, un ambiente infiammatorio che inibisce la produzione dell'enzima NAMPT, sfavorevole alla sintesi e al riciclo del NAD+.

L'alterazione del metabolismo del NAD+ e l'insufficiente concentrazione di NAD+ nei pazienti obesi ci danno l'idea di combattere l'obesità con i precursori del NAD+. Questa idea è stata verificata in via preliminare negli animali: L'NMN è in grado di mantenere i livelli di NAD+ nei topi obesi sottoposti a una dieta ad alto contenuto di grassi, prevenendo una serie di conseguenze malsane innescate dalla dieta ad alto contenuto di grassi. Inoltre, la NMN ha anche un effetto preventivo sul "grasso che invecchia", che si verifica insieme all'aumento di peso nei topi che invecchiano, e la situazione del grasso che invecchia è migliorata nei topi che hanno assunto NMN per un lungo periodo di tempo.

2. L'NMN è più efficace dell'esercizio fisico prolungato in termini di tolleranza al glucosio e metabolismo lipidico epatico nei topi.

L'esercizio fisico è la prima strategia che viene in mente quando si parla di perdita di peso. L'esercizio fisico può aumentare il tasso di lipolisi, la respirazione ossidativa e la biosintesi mitocondriale, e l'articolo di FrontPharmacol conferma che l'NMN migliora significativamente la tolleranza al glucosio, il metabolismo lipidico epatico e la funzione mitocondriale in topi obesi di sesso femminile, e che in alcuni indici supera persino l'effetto dell'esercizio fisico prolungato (6 settimane), come dimostrato in un modello animale:

1).I livelli di NAD+ muscolare sono aumentati e i livelli di NADH sono diminuiti dopo l'esercizio fisico in topi obesi di sesso femminile, indicando che l'esercizio fisico ha migliorato in qualche misura la capacità ossidativa respiratoria cellulare;

2).Anche i topi obesi che non hanno fatto esercizio fisico ma sono stati integrati con NMN hanno mostrato livelli di NAD+ muscolare significativamente più elevati, ma allo stesso tempo il NADH è stato mantenuto a un livello più alto, suggerendo che l'integrazione di NMN non solo migliora la respirazione ossidativa, ma promuove anche una rapida interconversione tra NAD+ e NADH;

3).L'esercizio fisico non ha migliorato significativamente i livelli epatici di NAD+ e NADH nei topi obesi femmina;

4).L'assenza di esercizio fisico, ma l'integrazione di NMN, ha avuto un effetto significativo sul metabolismo energetico epatico nei topi obesi, con un aumento sostanziale dei livelli di NAD+ e NADH; inoltre, si è registrata una diminuzione significativa del peso del fegato e dei trigliceridi epatici nei topi.

Non sorprende che la sindrome metabolica, caratterizzata da obesità e disturbi del metabolismo dei nutrienti e dell'energia, non solo riduca la concentrazione di NAD+ ma inibisca anche l'attività dell'enzima sirtuine, ma ispira comunque il nostro intervento. Integrando i precursori del NAD+, in diversi modelli animali di sindrome metabolica, nell'esperimento, sono stati rallentati il peso corporeo, il metabolismo, la fertilità e persino il tasso di invecchiamento.