
¿Le cuesta reducir el consumo de alcohol? Cada vez son más los estudios que sugieren que el cannabis podría ofrecer una solución sorprendente. Según un reciente estudio médico, el cannabis puede reducir el deseo de consumir alcohol y ayudar a los bebedores empedernidos a consumir menos en general. Aunque esta idea pueda parecer controvertida, los científicos están empezando a explorar cómo interactúan los cannabinoides con el sistema de recompensa del cerebro y qué podría significar esto para quienes luchan contra el trastorno por consumo de alcohol.
En la sociedad actual, el alcohol está en todas partes, profundamente arraigado en nuestra cultura y en nuestros comportamientos sociales en todo el mundo. Ya sea una copa después del trabajo o emborracharse los fines de semana, especialmente en momentos de estrés, beber se ha convertido en una forma de vida. Bebemos para celebrar, para olvidar, para relajarnos, para adormecernos e incluso para conectar con los demás. Sin embargo, a pesar de las abundantes investigaciones que demuestran que el alcohol es cancerígeno, muchos siguen pasando por alto sus riesgos.
Si quieres animar a un bebedor empedernido a dejar la copa, quizá valga la pena considerar el cannabis. Esto es lo que revelan las últimas investigaciones sobre esta inesperada ayuda potencial para reducir la dependencia del alcohol.
De hecho, sabemos que el alcohol es cancerígeno desde hace más de 35 años. Ya en 1987, la Agencia Internacional para la Investigación del Cáncer clasificó las bebidas alcohólicas como carcinógenos del grupo 1 para los seres humanos; en ese momento, ya existían pruebas suficientes que relacionaban el consumo de alcohol con el cáncer de hígado, esófago, laringe y boca. Hoy en día, las pruebas son aún más contundentes.
Por el contrario, se ha demostrado que el cannabis es una excelente alternativa natural al alcohol, ya que proporciona todos los efectos del alcohol: puede hacerte sentir eufórico, relajar tu cuerpo y tu mente y ayudarte a conectar con los demás, ¡pero sin los efectos secundarios cancerígenos y peligrosos! Sin embargo, para aquellos que son profundamente adictos al alcohol, dejarlo puede ser extremadamente difícil.
¿Cómo puede el cannabis ayudar a reducir la dependencia del alcohol?
Según un reciente estudio financiado por el gobierno federal, las personas que consumían cannabis antes de beber acababan consumiendo menos alcohol en general, e incluso informaban de una reducción significativa de las ansias de consumir alcohol. Financiado por el Instituto Nacional sobre el Abuso del Alcohol y el Alcoholismo (NIAAA), una rama de los Institutos Nacionales de Salud de EE. UU., el estudio se suma a un creciente conjunto de pruebas que respaldan las terapias alternativas. Sugiere que el cannabis puede servir como sustituto parcial o incluso completo del consumo de alcohol.
El estudio fue realizado por ocho investigadores de la Universidad Estatal de Colorado y la Universidad de Colorado. Analizaron a 62 adultos que consumían cannabis y alcohol, todos ellos con antecedentes de consumo excesivo de alcohol durante al menos tres meses.
Se pidió a los participantes que tomaran parte en sesiones experimentales en las que se les permitía beber hasta cinco bebidas alcohólicas. Esto incluía una bebida «preparatoria», seguida de la opción de consumir hasta cuatro bebidas adicionales. Después de elegir sus bebidas, se indicó a los participantes que consumieran una bebida cada 15 minutos.
En una de las sesiones, se pidió a los participantes que consumieran cannabis previamente. El método de consumo fue elegido por ellos mismos y la dosis se basó en el consumo habitual de cada participante. Todos los detalles se registraron y se tuvieron en cuenta en el análisis.
Los investigadores descubrieron que los participantes consumían una media de dos bebidas cuando bebían alcohol solo. Sin embargo, cuando habían consumido cannabis previamente, su consumo se reducía a una media de 1,5 bebidas, lo que supone una reducción del 25 %. Aunque no todos los participantes bebían menos después de consumir cannabis, los que lo hacían informaron de un menor deseo de consumir alcohol en múltiples momentos en comparación con cuando bebían sin cannabis.
Gli autori hanno scritto: “Su tutto il campione, abbiamo riscontrato che il consumo di cannabis prima di bere alcolici riduceva significativamente il consumo di alcol rispetto alle sessioni in cui veniva fornito solo alcol. Inoltre, il consumo combinato di cannabis e alcol era associato a un desiderio di alcol significativamente inferiore rispetto al solo consumo di alcol”.
I ricercatori hanno osservato che per alcuni forti bevitori la cannabis può fungere da sostituto dell'alcol, con la riduzione del desiderio che potenzialmente funge da meccanismo sottostante. Tuttavia, hanno anche sottolineato che questo effetto non è né universale né standardizzato. Come per molti aspetti del consumo di cannabis, non esiste una soluzione valida per tutti.
Hanno concluso: “Nel complesso, i risultati suggeriscono che le differenze legate alla cannabis nel desiderio di alcol possono essere alla base delle tendenze di sostituzione, e questi effetti sembrano essere indipendenti dalla concentrazione plasmatica di THC. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire le variabili aggiuntive che possono influenzare questa relazione”.
Questi risultati, insieme ad altre prove emergenti a sostegno dell'effetto di sostituzione, contribuiscono a un crescente corpus di ricerche che indicano che alcuni individui possono utilizzare con successo la cannabis al posto dell'alcol. Sia dal punto di vista della salute pubblica che del trattamento delle dipendenze, ciò rafforza la tesi della cannabis come strumento di riduzione del danno, in particolare per coloro che lottano contro la dipendenza da alcol o il disturbo da uso di alcol. Anche se la cannabis potrebbe non essere una cura completa per l'alcolismo, può almeno aiutare a ridurre la dipendenza dall'alcol in misura significativa.
Il CBD può anche ridurre la dipendenza dall'alcol nei bevitori accaniti
Le prime ricerche suggeriscono anche che il cannabidiolo (CBD), un composto non psicoattivo presente nella cannabis, è promettente nella riduzione della dipendenza dall'alcol tra i bevitori accaniti.
I ricercatori del Central Institute of Mental Health (CIMH) negli Stati Uniti hanno condotto quella che è considerata la prima sperimentazione clinica di questo tipo per analizzare come il CBD influisce sulla dipendenza dall'alcol. Pubblicato sulla rivista Molecular Psychiatry, lo studio ha esplorato i potenziali benefici del CBD nel sopprimere il desiderio di alcol attraverso una sperimentazione randomizzata in doppio cieco che ha coinvolto 28 partecipanti. I risultati indicano che il CBD influenza l'attività nel centro della dipendenza e della ricompensa del cervello, in particolare il nucleo accumbens (NAc).
I partecipanti, di età compresa tra i 18 e i 60 anni, sono stati classificati in base alla gravità del loro disturbo da uso di alcol. Sono stati divisi in due gruppi: un gruppo ha ricevuto 800 mg di CBD, mentre l'altro ha ricevuto un placebo. I partecipanti sono stati poi sottoposti a una serie di test che li esponevano a stress, stimoli legati all'alcol e altri stimoli, mentre la loro attività cerebrale veniva registrata tramite risonanza magnetica (MRI).
I risultati hanno mostrato che i partecipanti del gruppo CBD hanno riportato una significativa riduzione del desiderio di alcol rispetto a quelli del gruppo placebo. Inoltre, l'attività nella regione del cervello correlata alla dipendenza (NAc) era inferiore tra coloro che avevano ricevuto il CBD.
“Il nostro studio fornisce prove preliminari e chiare che il CBD può aiutare a ridurre la dipendenza dall'alcol e a modulare l'attività cerebrale correlata alla dipendenza”, ha spiegato il professor Patrick Bach, direttore dell'Istituto centrale di salute mentale. Tuttavia, ha riconosciuto che sono necessari ulteriori studi per rispondere in modo esauriente a queste importanti domande e ha sottolineato che è già in corso uno studio di follow-up.
Conclusione
Questi risultati sono solo un esempio tra i tanti studi che suggeriscono che la cannabis può avere un potenziale significativo nel trattamento del disturbo da uso di alcol. L'alcolismo è ampiamente considerato una delle condizioni più difficili e complesse da trattare. È incoraggiante che sia il THC che il CBD sembrino offrire un supporto nel frenare la dipendenza. Tuttavia, data la variabilità dei risultati, sono necessarie ulteriori ricerche per scoprire appieno il ruolo che la cannabis potrebbe svolgere nella gestione della dipendenza da alcol.
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