
Negli ultimi anni, l’NMN (Mononucleotide di Nicotinamide) ha attirato l'attenzione per il suo ruolo promettente nell'anti-invecchiamento e nella riparazione cellulare. Ma oltre ai titoli sui benefici per la pelle giovane e la longevità, sta emergendo un beneficio meno conosciuto: il suo potenziale nel supportare la salute ovarica, in particolare nelle donne che affrontano l'invecchiamento ovarico precoce o l'insufficienza ovarica prematura (POI).
L’NMN potrebbe essere un punto di svolta nella lotta contro l'invecchiamento riproduttivo precoce? Esploriamo la scienza che c'è dietro e cosa le ricerche attuali stanno cominciando a rivelare.
L’NMN svolge un ruolo significativo nel miglioramento dell'insufficienza ovarica prematura. Può migliorare la funzione mitocondriale, aumentare la capacità antiossidante, promuovere la riparazione del DNA e migliorare la funzione ovarica complessiva, offrendo così nuove speranze per le interventi nel POI e nella salute riproduttiva femminile.
1. Aumento dei livelli di NAD⁺
L’NMN è un precursore diretto del NAD⁺, una molecola cruciale coinvolta nel metabolismo energetico cellulare, nella riparazione del DNA e nella regolazione dell'espressione genica.
Nelle persone con insufficienza ovarica prematura, i livelli di NAD⁺ sono significativamente ridotti, portando a un declino della funzione ovarica. L'integrazione con NMN può aumentare rapidamente i livelli di NAD⁺ e aiutare a ripristinare la vitalità metabolica cellulare.
2. Attivazione delle proteine della longevità (Sirtuine)
L’NMN attiva la famiglia di proteine sirtuine (come SIRT1 e SIRT3) aumentando i livelli di NAD⁺. Queste proteine svolgono un ruolo vitale nel mantenimento della funzione ovarica.
SIRT1: Coinvolta nello sviluppo dei follicoli e nell’ovulazione, aiuta a inibire l'apoptosi delle cellule ovariche e protegge la funzione di riserva ovarica.
SIRT3: Migliora la funzione mitocondriale e riduce i danni causati dallo stress ossidativo alle cellule ovariche.
3. Miglioramento della funzione mitocondriale
L'insufficienza ovarica prematura è strettamente correlata al declino della funzione mitocondriale. L’NMN migliora la bioenergetica mitocondriale aumentando i livelli di NAD⁺, migliorando l'efficienza della produzione di ATP.
Migliorare la funzione mitocondriale aiuta a ridurre la produzione di specie reattive dell'ossigeno (ROS), diminuendo i danni da stress ossidativo alle cellule ovariche e rallentando l'invecchiamento ovarico.
4. Riduzione dello stress ossidativo
Nei pazienti con insufficienza ovarica prematura, i livelli di stress ossidativo sono elevati, portando a danni al DNA dei follicoli e all'apoptosi cellulare.
L’NMN attiva vie antiossidanti come Nrf2, migliorando la capacità antiossidante delle cellule ovariche e riducendo i danni dei radicali liberi ai tessuti ovarici.
5. Regolazione della risposta infiammatoria
L'infiammazione cronica è uno dei principali fattori scatenanti dell'insufficienza ovarica prematura. L’NMN può inibire le vie di segnalazione infiammatoria come NF-κB, riducendo i livelli di fattori infiammatori nei tessuti ovarici (ad esempio TNF-α, IL-6).
Ridurre l'infiammazione aiuta a proteggere il microambiente ovarico, promuovendo lo sviluppo dei follicoli e la secrezione di ormoni.
6. Promozione della riparazione e rigenerazione delle cellule ovariche
L’NMN aumenta i livelli di NAD⁺, attivando le enzimi di riparazione del DNA (come PARP1) per promuovere la riparazione dei danni al DNA nelle cellule ovariche.
Migliorando il microambiente ovarico, l’NMN supporta lo sviluppo dei follicoli e la secrezione di ormoni, aiutando a ripristinare la funzione ovarica.
7. Regolazione dei livelli ormonali
L'insufficienza ovarica prematura è spesso accompagnata da una diminuzione dei livelli di estrogeni. L’NMN migliora la funzione ovarica, promuovendo la sintesi e la secrezione di estrogeni, contribuendo ad alleviare i sintomi della menopausa.
Restaurare i livelli di estrogeni aiuta a mantenere la salute riproduttiva femminile e le funzioni fisiologiche generali.
8. Evidenza sperimentale
Uno studio pubblicato il 26 novembre 2024 sul Journal of Ovarian Research ha investigato gli effetti dell’NMN utilizzando un modello di ratto POI. I ratti sono stati divisi in gruppi di controllo, POI e intervento con NMN, e sono stati misurati gli indicatori rilevanti; sono stati condotti esperimenti in vitro per indurre la piroptosi e il trattamento.
I risultati hanno mostrato che l’NMN ha migliorato i livelli ormonali nel sangue dei ratti POI, aumentato il numero di follicoli e migliorato la funzione di riserva ovarica. Gli esperimenti in vitro hanno indicato che l’NMN potrebbe elevare i livelli di NAD⁺ e inibire l’espressione di fattori correlati alla piroptosi, come NLRP3. Lo studio ha concluso che l’NMN può proteggere dai danni ovarici causati dalla disfunzione ovarica nei ratti femmina.
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